Sei in: Altro

Il nutrizionista

Quali sono le mansioni del Nutrizionista?

- Analizza l’aspetto igienico-sanitario degli alimenti
Identifica i processi di produzione, di conservazione e di distribuzione degli alimenti, con particolare attenzione agli ingredienti utilizzati e alla loro composizione chimica.

- Valuta le caratteristiche nutrizionali degli alimenti
Suggerisce soluzioni migliorative del processo produttivo alimentare alla luce delle conoscenze delle proprietà nutrizionali degli alimenti e delle modificazioni che intervengono nei processi tecnologici.


- Definisce un regime/piano nutrizionale per il singolo o per la collettività
Identifica i bisogni nutrizionali dell’individuo, stila un regime/piano nutrizionale appropriato e ne verifica l’andamento nel tempo, valutando l'adeguatezza energetica-nutrizionale.


- Programma interventi di educazione alimentare
Predispone materiali informativi e conduce incontri volti alla divulgazione di conoscenze relative alla corretta alimentazione al fine di prevenire l’insorgenza di malattie causate da alimentazione scorretta.

[domande-risposte sul Biologo Nutrizionista]
sito Ordine Nazionale dei Biologi

//www.onb.it/
Esiste una norma giuridica che riconosce la competenza del biologo a prescrivere diete?
Con riferimento al tema della competenza del biologo a prescrivere diete, si osserva che questa competenza è espressamente riconosciuta dalla legge e anzi si può aggiungere che il biologo è l’unico professionista, a favore del quale esiste una precisa norma giuridica di rango legislativo, che riconosce la sua competenza a valutare i bisogni nutritivi e a prescrivere le conseguenti diete. L’art. 3 della legge 24.5.1967, n. 396 afferma testualmente che formano oggetto della professione di biologo le attività di “valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo”. Del resto la stessa autorevole giurisprudenza amministrativa ha confermato che oltre alla legge costituisce fondamento delle competenze del biologo il predetto decreto del Ministero di Grazia e Giustizia n. 362/93 (v. Cons. Stato, sez. V, 16.11.2005, n. 6394, in Foro Amm. Cons. St. 2005, 3305). Applicando i principi sanciti dalla citata Sentenza 16626 l’unico obbligo che incombe al biologo è quello, ovviamente, di non qualificarsi come medico, di non effettuare diagnosi e di non prescrivere farmaci.

Il biologo può fare il nutrizionista?
L’art. 3 della Legge 396/67 e il Decreto Ministeriale 22 luglio 1993, n. 362 – (Tariffario professionale) consente al biologo di elaborare diete ottimali. Tali diete possono essere rivolte a tutta l’utenza sia in condizioni fisiologiche che patologiche. Va ricordato che il recente Decreto 1/8/2005 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica ammette tanto i laureati in Medicina e Chirurgia, quanto i laureati in Biologia alle scuole di specializzazione con percorso formativo che consente l’acquisizione di conoscenze teoriche scientifiche e professionali per la valutazione dello stato di nutrizione e dei bisogni nutritivi dell’uomo.

Quale titolo è necessario per svolgere la professione di biologo nutrizionista?
L'iscrizione all'Ordine dei Biologi nella Sez.A conferisce il titolo giuridico a svolgere la professione di biologo di cui all'Art. 3 della Legge 396/67 (individua l'oggetto della professione di biologo) tra cui quella del nutrizionista.

Il biologo per fare il nutrizionista ha bisogno della presenza del medico?
Il biologo nutrizionista può svolgere la sua professione in totale autonomia senza la presenza del medico.

Che differenza c’è tra il biologo nutrizionista e il dietista?

Il Biologo in possesso di laurea di cinque anni iscritto nella Sez.A dell'Ordine Nazionale dei Biologi può svolgere la professione di Biologo nutrizionista in totale autonomia e firmare diete e consulenze nutrizionali. Il Dietista è un professionista sanitario in possesso di laurea triennale (facoltà di medicina) che organizza e coordina le attività specifiche relative all'alimentazione in generale e alla dietetica in particolare; collabora con gli organi preposti alla tutela dell'aspetto igienico-sanitario del servizio di alimentazione; elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico o dal biologo e ne controllano l'accettabilità da parte del paziente (DM 2/4/01 MIUR – G.U. n.128 del 5/6/2001 all.3, classe 3).