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Madonna della fratta

Cenni storici

L’Oratorio della Madonna della Fratta è quanto rimane di un complesso molto antico. Le prime fonti relative al luogo di culto risalgono al secolo XI. Nel secolo XIII la chiesa fu visitata da San Francesco d’Assisi, che vi fondò un convento. Secondo la tradizione, presso questo convento soggiornò Dante Alighieri durante il proprio esilio nei territori dominati dai signori di Polenta.

“La Chiesa di Santa Maria della Fratta a cui andava annesso un conventino abitato dai PP. Minori Conventuali di San Francesco fondato ab antiquo e che fu poi soppresso dal Sommo Pontefice Innocenzo X ed applicato lo stesso coi suoi beni a questo ven. Seminario l’anno 1653 come dall’Istromento del Cancelliere Vescovile Giulio Cesare Mariani. In questa Chiesa si conserva un’antica immagine scolpita sul legno, ed in onore della quale vi è eretta la Compagnia del Rosario sino all’anno 1674”.

SASSI, Chiese di Cesena, Chiesa

di Santa Maria della Fratta

“Nell’Oratorio della Fratta, in origine affidata alla cura dei R.P. Francescani ove essa è venerata sotto il titolo del Rosario, vi è un’immagine della Madonna, innanzi alla quale un dì si inginocchi anche il Serafico ‘Assisi”.

La Sveglia di Romagna n. 19-3

Dicembre 1892

“Dal muratori rilevasi che Giovanni Santis Dottore di Legge e Consigliere di Egidio Vescovo Sabino mandato Legato Apostolico per trattare la pace con Barnabo Vice conte di Milano, s’infermò gravemente in Cesena, dalla quale malattia riavuto per sua divozione e consolazione venne in questo Convento a passare la convalescenza l’anno 1362. (….) Vi è tradizione che Sant’Antonio Padovano, venendo in Romagna, si fermasse una notte vicino a questo Convento della Fratta, ove già fu eretta una Chiesola in onore di Santo Antonio, che ora più non esiste”.
Sassi, Chiese di Cesena, Chiesa

Di Santa Maria della Fratta